Quando giochi con il tuo cane, ti riporta il gioco ma non lo lascia: perché lo fa?

È bello giocare insieme al proprio cane, magari lanciargli il gioco e riceverlo indietro, ma quando lo riporta e non lo lascia cosa significa?

Giocare con il proprio cane dona una soddisfazione incredibile. Si instaura un rapporto speciale con il nostro fedele amico, una particolare sintonia, ci sono rispetto reciproco e un’amicizia pura e sacra. Insieme ci si diverte e, perché no, si fa anche attività fisica, che male non fa. Il gioco preferito dai cani? Sicuramente quello del riporto di giochi e oggetti al proprio padrone.

Beagle corre all'aria aperta
Cane gioca al parco (CaneBassotto.it)

I cani amano correre, puntare il gioco che abbiamo lanciato, raccoglierlo tra i denti e riportarlo indietro, pronti per un nuovo lancio. Tuttavia, talvolta può capitare che questi, una volta riportato il gioco dal padrone, non lo vogliano lasciare andare, e lo trattengono in bocca. Che cosa significa un atteggiamento del genere? Si tratta di divertimento oppure nasconde anche timore e possessività?

Il cane riporta il gioco al padrone ma non lo lascia andare: che cosa significa tale comportamento

Spesso, il cane riporta il gioco al padrone, però non lo lascia, resta fermo, indietreggia se la persona prova ad avvicinarsi. Insomma, un gioco particolare, quasi un invito a sfidarlo per togliergli di bocca l’oggetto trattenuto. Certo, quasi sempre, una situazione del genere indica appunto una sfida: il cane si sta divertendo e vuole giocare a farsi acchiappare.

Dipende sempre dal carattere dell’animale e dalle sue abitudini, nonché dal contesto familiare in cui cresce. In certi casi, questo comportamento è legato a un istinto di protezione e di possessività, quindi non determina un divertimento, ma chiusura. In particolare, alcune razze, come i molossi o i Terrier, hanno questa caratteristica. Non si tratta di una nota negativa, ma è manifestazione di una spiccata possessività.

Cane e padrone giocano in giardino
Padrone gioca all’aria aperta con il suo cane (CaneBassotto.it)

Se il cane ringhia e si mette con una postura rigida, allora la faccenda si complica: in questo caso, la protezione dell’oggetto in bocca è estrema possessività e aggressività. Quando il cane è cucciolo, allora meglio educarlo in tempo, perché potrebbe confondere il gioco con qualcosa di più serio, una gelosia che potrebbe diventare pericolosa anche per i padroni e per gli estranei.

Perché il cane non lascia l’oggetto che ha in bocca: i possibili comportamenti

A volte, invece, non lascia l’oggetto perché sa che se lo dovesse lasciare a terra, il gioco finirebbe, magari perché il padrone è annoiato e si distrae. Oppure, semplicemente l’animale non ha imparato a lasciarlo. In altri casi, tale comportamento può indicare timore, timidezza e paura. Il cane non vuole avvicinarsi troppo e non vuole creare una interazione troppo stretta.

Cane gioca con il suo pupazzo sul divano
Cagnolino gioca sul divano (CaneBassotto.it)

Quando lanciamo l’oggetto al nostro amico, questo lo riporta ma non lo lascia, allora bisogna valutare la situazione e comprendere il tipo di approccio. Ad esempio, possiamo giocare a tirarlo via dalla bocca, educandolo al gioco, oppure proponendo uno scambio lanciando un altro gioco, quindi munendoci di due o più giochi da lanciare.

Se il cane mantiene un comportamento bizzarro per molto tempo, specie se cucciolo, allora meglio portarlo da un educatore cinofilo. L’importante è chiarire l’aspetto ludico del momento: lanciare l’oggetto deve essere un gesto divertente, per noi e per il cane. A proposito di giochi, questi sono i migliori per rendere felice il nostro cane.

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