Grigio sparisce di casa per più di 2 mesi, il ritorno è una grande festa

Grigio, il gatto scomparso per oltre due mesi, e che ha mobilitato una comunità intera, alla fine è tornato a casa: grande festa in Paese.

Ha preoccupato una comunità intera per ben 71 giorni: tutti, tra Laveno, Reno e Verbano, in provincia di Varese, si sono adoperati nella ricerca di Grigio, il gatto fuggito di casa e scomparso nel nulla. 71 giorni trascorsi all’aperto, rifugiato chissà dove, affrontando chissà quanti pericoli, e così Grigio si è trasformato in gatto randagio e vagabondo, per poi fare ritorno a casa e nella maniera più insolita.

Grigio dallo sguardo ancora imbronciato
Grigio, il gatto che ha mobilitato un’intera comunità (Foto da Facebook – CaneBassotto.it)

Una storia incredibile, un’avventura durata 71 giorni che ha fatto esasperare una famiglia e tenuto col fiato sospeso una comunità e un intero territorio. Grigio è il gatto dal folto manto color cenere che ha focalizzato l’attenzione di media e social in questi ultimi due mesi, una storia di determinazione e di resistenza. Alla fine, l’epilogo felice: Grigio è tornato a casa, per la gioia di tutti.

L’avventura del gatto Grigio, fuggito di casa e tornato dopo oltre due mesi

Era lo scorso 30 agosto quando il felino, un bellissimo gatto a pelo lungo e di colore grigio, forse per via di uno spavento, si era lanciato dalla finestra di casa, buttandosi giù dal secondo piano, in pieno centro a Laveno, per poi sparire nel nulla. I suoi padroni, sul momento, avevano pensato che si fosse nascosto dietro qualche mobile dell’appartamento, lo avevano chiamato a lungo, ma di Grigio nessuna traccia.

Dopo 24 ore, la famiglia aveva iniziato la ricerca, perdendo, giorno dopo giorno, le speranze di ritrovarlo, ma senza mai demordere. Per 71 giorni è stata una missione quotidiana che ha mobilitato una comunità. Tutti si sono messi alla ricerca del gatto scomparso, i proprietari, ogni giorno, sono usciti per ore nel tentativo di ritrovarlo, coprendo un’area abbastanza ampia, di svariati chilometri.

Grigio il gatto dal pelo lungo
Il gatto Grigio in casa (Foto da Facebook – CaneBassotto.it)

Per un raggio di 12 km i cittadini hanno potuto notare cartelli e volantini appesi ovunque, nonché decine di segnalazioni pubblicate sui social. Qualche fugace e ipotetico avvistamento, come la segnalazione della presenza di Grigio nel cimitero di Laveno, a un chilometro di distanza da casa. La famiglia di Grigio, sotto consiglio degli esperti, ha piazzato lì delle fototrappole, catturando volpi, donnole, gatti randagi, topi e tassi. Ma di Grigio nessuna traccia.

Il gatto tornato a casa dopo 71 giorni: la storia di Grigio

Dalle fototrappole all’utilizzo di droni per monitorare ogni angolo della zona anche dall’alto. Quando anche i padroni hanno iniziato a perdere le speranze, ecco la svolta a inizio novembre, quando sono arrivate due segnalazioni che hanno riacceso la speranza. Poi la segnalazione più importante, quella dello scorso 9 novembre: una signora inglese di Reno si è imbattuta in Grigio, lo ha fotografato e ha inviato la foto ai proprietari. Era proprio lui!

Grigio appena riportato a casa affamato e spaventato
Grigio appena ritrovato, sporco, deperito e affamato (Foto da Facebook – CaneBassotto.it)

Quel gatto era Grigio, la famiglia si è precipitata nella zona dell’avvistamento. Ci sono volute altre due ore per farlo avvicinare e per riprenderlo: il micio era spaventato, sporco e deperito, ma fortunatamente era in buona salute. La sera stessa, dopo un controllo dal veterinario, Grigio ha fatto finalmente ritorno a casa, dalla sua famiglia. Il ritrovamento è stato accolto con grande gioia da tutta la comunità. Una storia di amore e di tenacia, e un legame prezioso tra una famiglia e il proprio animale domestico.

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